Twilight Science

Previsione terremoti,metodo Borja/Orfmia

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  1. Gionny B.
     
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    Salve a tutti mi chiamo giovanni , ho 17 anni e da un bel pò mi occupo di terremoti. Da quando, due anni fà ascoltai per l prima volta le teorie del genzio di FAENZA Raffaele Bendandi, subito inziai ad interessarmi della branca di scienza riguardante la sismologia. Ultimamente non soddisfatto , ho cercato di mettere a punto un metodo in grado di prevedere terremoti anche a distanza di anni. Allora:
    Come diceva bendandi, le causa dei terremoti è prettamente cosmica. Bene , come tutti sapete le maree sono provocate dalla forza gravitazionale del nostro satellite : LA LUNA... noi possiamo avere maree più alte e maree più basse, tutto dipende dalla distanza del nostro satellite dalla luna. Prorpio perchè la una durante la sua orbita siderale, si trova in un PERIGEO e in APOGEO ( distanza massima, e distanza minima dalla terra). La luna, però con la sua misteriosa forza gravitazionale non provoca solo maree. Mi spiego. Noi possiamo immaginare la terra come una torta a strati . 1° strato è la crosta terrestre, poi c'è il mantello , poi il nucleo esterno e poi quello interno. Come sapete il mantello è suddiviso in ulteriori strati , il primo di questi è l' ASTENOSFERA.... in questo strato le rocce si trovano ad uno stato parzialmente fluido. Quindi immaginate la crosta terrestre galleggiante su questo mare di magma e lava, e in particolare immaginate le varie placche tettoniche come se fossero delle zattere su un mare. La forza garvitazionale lunare provoca quindi acnhe un marea terrestre. Marea a livello del magma. Durante queste maree, le varie zattere (placche) urtano uno contro l'altra accumulando quindi energia sottoforma di forza elastica, e se questa forza è tanto alta, da superare il punto di rottura delle stese zattere , avviene il terremoto ( nelle faglie solleccitate) Quindi quando la luna si troverà nel punto più vicino alla terra, l'intensità mareale sarà maggiore e di conseguenza anche l'intensità del etrremoto sarà tale, Noi infatti sappiamo che:
    F= g (M1*M2)/ d^2
    Ora bisogna considerare un altro aspetto. Non c'è solo la luna! infatti abbiamo altri pianeti e il sole che entrano in gioco. Abbiamo : MERCURIO, VENERE, LUNA, MARTE, GIOVE, SATURNO, URANO , NETTUNO , SOLE e secondo bendandi altri 5 pianeti ( di cui io conosco tutti i dati) e cioè FAENZA, ROMA , ITALIA, REX e DUX. Bendandi per calcolarsi il vettore dei pianeti , che esercitato sulal terra innescava i terremoti durante particolari allineamenti, utilizzava una variante della regola del parallelogramma. Considerava il tutto come un sistema geogentrico, e si trovava il punto di applicazione di tale vettore sulla terra. In questo calcolo non credo considerasse la luna ( la considerava come fosse un 2° vettore. ) A causa di queste forze "gravitazioni" secondo Bendandi la terra cambiava legegrmente forma, passando da una forma geoidale ad una elissoidale... e che i terremoti avvenivano nei punti di congiunzioen tra le due deformazioni. Le due deformazioni sarebbero la gobba, e il lato più schicciato. Quindi a metà tra queste due deformazioni dovrebbe avvenire il terremoto, nella faglia più attiva del momento. Bendandi dava una grandisisma importanza anche al sole e ai flares solari. Egli riusciva a prevedere ogni singolo movimento del sole ,e calcolarsi inzio e fine di ogni ciclo undeccanale già 100 anni fà. Secondo egli, questo ciclo era causato da un particolare allineamento che avvine ogni 11 anni. cioè VENERE GIOVE E se non ricordo ma la TERRA ..... in questa fase, le forze gravitazionali dei vari pianeti si vanno a sommare causando enormi effetti mareali sulla superifce "plasmatica " del sole, causando così la nascità di svariate macchie solari. Poi queste maccie solari potrebbero produrre FLARES in direzione della terra. ! Abbiamo notato che prima di ogni grande terremoto l'attività solare-magnetica era al massimo.! ad esempio l'ultimo caso è stato in GIAPPONE o nuova zelanda... ma come si spiegano gli ultimi due anni, che l'attività soalre è stata al minimo senza particolari flares? beh anche senza macchie il vento solare si fà sentire, ma ricordate che i raggi cosmici sono in abbondanza nel cosmo. E proprio durante i terremoti più forti degli ultimi 20 anni, alcuni satelliti hanno registato il più alto tasso di raggi gamma. OK..... ma come dovrebbero intereagire questi flares o raggi gamma , con l'attivita geodinamica della terra???? Allora i flares sono formati da svariate particelle tra cui particelle alfa, beta, GAMMA, neutrini, mu tau e cosi vià.... i raggi gamma principalmente sono formati da particelle di tipo gamma. Queste particelle non entrerebbero direttamente nella crosta terrestre, prorpio perchè il nostro pianeta è protetto dalla magnetosfera... e purè questo campo magnetico è debolissimo ai poli, quindi queste particlle con un alto raggio di penetrazione entrerebebro dai poli o dai buchi presenti nella magnetosfera, da lì attraverserebbero i vari stati di roccia sino ad arrivare all'interno della terra. Queste particolari particelle (in primis beta e gamma) andrebbero ad eccittare alcuni elementi radioattivicome il RADIO, questo ( e così tutti gli altri) una volta eccittati da queste particelel alcune anche ad alto contenuto energitico, sarebbero più propensi a rilasciare un surplus di energia , e di gas nel caso del radio, e cioè il radon ( infatti si è visto che il radon aumenta prima dei terremoti, e inoltre GIAMPAOLO GIULIANI utilizza proprio questo gas per prevedere terremoti) e inoltre in alcuni casi potremmo avere propio fenomi di auto fissione nucleare. Comuqneu questo surplus di enrgia andrebbe ad aumentare sensibilmente la tempeartura, di conseguenza rendere gli strati più interni della litosfera più "plastici" e quindi maggiormente soggetti alle forze garvitazionali planeterie.
    Passando a quei 5 pianeti, egli gli scoprì indirettamente e calcolando quindi che l'orbita dei pianeti più esterni come plutone o anche nettuno concepì che forse aldilà di questi pianeti ci fossero altre enormi masse planetarie. Voi ora direste: SEEEEE e non gli hanno mai visti???? No...semplice. Sono zone troppo buie e fredde per esserve viste anche dai nostri telescopi , pensate che l'esistenza della nube di oort è stata solo ipotizzata. Uno di questi 4 pianeti è stato scoperto e non ufficializzato ancora dalla NASa, viene chiamato TYCHE , nemesis o planet x.
    DOVRESTE DIRMI PROPRIO : GIOVANNI, scusa, io non riesco a capacitarmi di come possano esserci altri pianeti nel nostrosistema solare che non sono stati "fotografati". Nè dai moderni strumenti nè più anticamente. Perchè ipotizzare questi pianeti se non ci sono prove della loro esistenza? per giustificare i calcoli?

    E io :nonnoooooo! assolutamente no! devi sapere che ogni stella o pianeta che tu vedi la notte ha una sua MAGNITUDINE APPARENTE.
    La magnitudine apparente (m) di una stella, pianeta o di un altro oggetto celeste è una misura della sua luminosità apparente, ovvero quella rilevabile dal punto d'osservazione. È importante notare che un oggetto estremamente luminoso può apparire molto debole, se si trova ad una grande distanza: per superare questo problema dato dalle diverse distanze a cui si trovano gli oggetti celesti, si può introdurre il concetto di magnitudine assoluta. Per farti capire... la luna raggiunge una magnitudine di -20....mentre per esempio venere è sul -3,9. Quindi più è basso il valore più l'oggetto è luminoso. Ora immagina questi oggetti, freddi e lontanissimi!!! pensa dux sta a 200 volte la distanza sole-terra!!!! quindi anche con i telescopi è quasi impossibile vederli. Poi devi tenere conto di un altro problema. Anche se noi scatassimo delle foto, e per puro caso in quelle foto ci fossero quei 4 pianeti, non è detto che li vedremmo. Perchè dipende attorno se ci sono fonti luminose , più forti di quei 4 pianeti. Mi spiego meglio.
    Sai perchè di giorni la luce delle stelle non si vede? Semplice, perchè la luce del sole è più forte. Quindi se vicino a quei 4 ci sono sorgenti liminose, a noi quei 4 pianeti ci sembreranno nient'altro che 4 puntini opachi. Pensa quelle regioni sono freddissime, pochissima luce raggiunge quei luoghi. Pensa anche alal NUBE DI OORT! Sta benedetta di nube di comete non è mai stata vista! quindi.... pensa un pò

    poi questi 4 pianeti non sono stati inseriti per far quadrare i calcoli. Bendandi li ha scoperti indirettamente. Egli notò che l'orbita di nettuno , ma anche di plutono non è regolare, quasi come se durante il suo perido siderale fosse influenzato e perturbato da qualcosa di grosso oltre se stesso. Cosi facendo attraverso avri calcoli ha trovato questi 4 pianeti. Non sono cavolate....pensa che lo stesso NETTUNO è stato trovato in questo modo. A scoprirlo fu un astrnomo francese se non sbaglio. Egli inoltre sempre attraverso questo procedimento, scoprì VULCANO (faenza)...Per spiegare alcune anomalie del moto di Mercurio (rispetto alle previsioni della legge di gravitazione universale di Newton). Le Verrier (questo matematico-astrnomo) aveva applicato pochi anni prima lo stesso metodo ai pianeti esterni, "scoprendo" in modo sensazionale il pianeta Nettuno senza aver bisogno di vederlo.

    Tuttavia le perturbazioni dell'orbita di Mercurio, a differenza di quelle di Urano, non erano dovute alla presenza di un pianeta: esse furono in seguito riconosciute come effetti della relatività generale elaborata da Albert Einstein nel 1915, che considerò la corretta previsione della precessione del perielio di Mercurio come l'evidenza principale a supporto della sua teoria.




    Comunque conosco tuti i dati eccetto per il pianeta faenza , che si torva tra l'orbita di mercurio e il sole.
    ITALIA= I
    ROMA=II
    REX=III
    DUX=IIII

    I PERIODO SIDERALE :386 ANNI
    DISTANZA DAL SOLE (considerando l'orbita circolare) : 53 U.A.
    SPAZIO PERCORSO: 333 U.A.
    SPAZIO PERCORDO KM. : 49.950.000.000 km (circa)
    ORE IN 386 ANNI: 3.381.360 ore
    VELOCITA' RADIALE : s/t ---> 50*10^9 /3.381.360 ore = 14.786 KM/H / 3600 s = 4KM/SEC = 4.000M/SEC
    MASSA: 3,046842 * 10^26


    II PERIODO SIDERALE : 792 ANNI
    DISTANZA DAL SOLE: 85 U.A.
    SPAZIO PERCORSO: 534 U.A.
    SPAZIO PERCORSO in km : 80.100.000.000 km
    ORE IN 792 ANNI : 6.949.324,8
    VELOCITA' RADIALE: 11.526, 29 KM/H / 3600 = 3,2 KM/SEC = 3200 M/SEC
    MASSA: 1,0973044* 10^27

    III PERIODO SIDERALE:1357 ANNI
    DISTANZA DAL SOLE : 122 U.A.
    SPAZIO PERCORSO : 766 U.A.
    SPAZIO PERCORSO IN KM : 114.900.000.000 km
    ORE IN 1357 ANNI : 11.906.860,8
    VELOCITA' RADIALE : 9.649,89 km/h /3600= 2,68 km/SEC = 2680m/s
    MASSA: 1, 79226*10 ^21



    IIII PERIODO SIDERALE : 2865 ANNI
    DISTANZA DAL SOLE : 200 U.A.
    SPAZIO PERCORSO: 1256 U.A.
    SPAZIO PERCORSO IN KM: 188.400.000.000 km
    ORE IN 2865 ANNI : 25.138.656 ore
    VELOCITA' RADIALE = 7494, 43 kM/H /3600 s ------> 2,08 KM/sec ----> 2080 m/s
    MASSA: 4,181194 * 10^27



    I-II PERIODO SINODICO = 753 ANNI
    I-III PERIODO SINODICO = 540 ANNI
    I-IIII PERIODO SINODICO = 446 ANNI

    OK ....STA solo un problema nel mio metodo, e cioè questa forza come viene trasmessa da pianeti, sulla crosta terrestre? abbiamo detot che è una forza gravitazionale. Ammettiamo per assurdo che F di garvita , sia formato da questi gravitoni, particelle in gardo di viaggiare alal velocità della luce. Bene ora immaginate l'azione garvitazionale del pianeta nettuno esercita in qusto preciso istante. I suoi gravitoni, pur viaggiando alla velcocità della luce, impiegherebbero tantissimo tempo per raggiungere la terra. Così dovrei affermare che tali particelle viaggino a velocità maggiori della luce. Ed è qui che mi viene incontro la scienza di confine. Secondo tesla e correggetemi se sbaglio, i campi sono formati da onde trasversali ma per la maggior parte da onde longitudinali.... egli rinnegava la teroia della relatività di einstein e alcune sue onde viaggiavano a velocità di molto superiori a quelle della luce ! bene se consideriamo le equazioni di maxwell incomplete, e consideriamo i campi elettromagnetici in dipendenza di quello graviatazionale, la cosa viene più facil. Al variare di un campo elettromagnetico dovrebbe variare quello gravitazionale. per farvi capire meglio :

    twilghscinece:


    Nelle equazioni di maxwell variazioni di campo elettrico producono variazioni di campo magnetico e viceversa.
    Le oscillazioni del campo elettrico sono ortogonali a quelle del campo magnetico.
    Le mie equazioni riprendono quelle di Maxwell notando che "manca un pezzo" e ipotizzano che il pezzo che manca per renderle armoniose e simmetriche sia la gravità.
    In pratica a quanto detto da Maxwell sopra si trasforma come segue:
    Nelle mie equazioni variazioni di campo elettrico producono variazioni di campo magnetico, quelle di campo magnetico variazioni di campo gravitazionale, quelle di campo gravitazionale variazioni di campo elettrico e viceversa.
    Le oscillazioni del campo elettrico sono ortogonali a quelle del campo magnetico ed entrambe sono ortogonali a quelle del campo gravitazionale.
    In ptratica detti E, B, G i campi elettrico, magnetico e gravitazionale, i tre vettori di propagazione si dispongono su una terna di assi cartesiani.
    Che vuol dire?
    a) le onde elettromagnetiche hanno anche effetti gravitazionali, ovvero meccanici.
    b) se ho una sorgente puntiforme o una antenna lineare, la propagazione delle onde elettromagnetiche non é più in cerchi concentrici, ma, essendo presente un "campo" trasversale a quello E e B, ovvero il campo G, esso genera con una "forza" relativa, lungo la tangente dei cerchi concentrici, ovvero una componente rotativa o torsionale Tutto ciò tende a far ruotare i cerchi di propagazione intorno alla sorgente mentre avanzano. Abbiamo, quindi, un avanzamento a spirale (le mie equazioni non dicono, in realtà, che é logaritmica ma per la verità devo ancora sviluppare le equazioni dell'onda...sono un pò arruginito con la matematica e aspetto un'anima pia che lo faccia per me come a suo tempo fece il caro prof. Umberto Bartocci).
    Ma da questo che si deduce?
    Prima di tutto che non c'è bisogno di massa perchè la luce basta a produrre tutti gli effetti (fiat lux).
    Se la propagazione é a spirale le onde che interferiscono, nello spazio, non si "elidono a vicenda" come accade in generale, ma formano delle "figure di interferenza" tridimenzionali, di vario tipo che dipendono da:
    - numero di sorgenti
    - verso di rotazione delle spirali (o spin)
    [INCISO: Per una analisi delle possibilità di questo tipo di propagazione si veda anche gli efeftti previsti dal fisico ed amico Renato Palmieri nella sua "fisica unigravitazionale", a aprtire, però, non dalle mie equazioni ma da un ragionamento meramente geometrico. Palmieri spiega anche come questo tipo di propagazione dimostra che cosa é la vita e quale differente tipo di energia la compone]
    Ma questo che significa?
    Che possono determinarsi nello spazio, figure di interferenza tridimenzionali, ovvero "forme armoniche chiuse" in tre dimensioni che hanno comportamenti elettrici, magnetici o gravitazionali.
    Che significa? La materia non serve perchè basta la "forma di interferenza" tra due sorgenti luminose (fotoni) per generare una zona dello spazio che attrae a se altre e che si comporta proprio come una "massa".
    [INCISO: la foto dell'elettrone ottenuta le scorse settimane mostra proprio che esso é una forma di interferenza come previsto dalle mie equazioni e da Renato Palmieri]
    Queste forme di interferenza, se vuoi, le puoi anche chiamare "forme pensiero" che si "addensano" nell'etere (ebbene si: ritorna il fantomatico etere) e che hanno due comportamenti opposti entropico - entalpico (ovvero passivo e disorganizzante, ovvero materia inerte) se interferiscono con lo stesso verso di rotazione, o antientropico-antientalpico (ovvero organizzante, ovvero materia vivente) se hanno verso di rotazione opposto
    Ma qual'é l'unico difetto delle mie equazioni? Che le onde sono piane ovvero che in apparenza, se incontrano la gravità non deviano.
    Infatti le mie equazioni escludono la relatività generale e la curvatura dello "spazio tempo" prevista da Einseint...e allora? Sono sbagliate?
    No perchè le mie equazioni spiegano la deviazione della luce di fronte alla gravità in maniera assai più semplice e senza necessità di uno spazio che si incurva: vediamo.
    Se esiste una componente gravitazionale nella propagazione dell'onda, e se questa componente é ortogonale al moto é assolutamente naturale che questa componente interferisca con qualsiasi componente gravitazionale (es.: un pianeta) , tanto più quanto tale componente s presentasse ortogonale al moto dell'Onda elettromagnetica ovvero alla luce.
    Orbene, se un raggio di luce entra tangenzialmente al campo di gravità di un pianeta, la componente oscillante di gravità opera in questo modo:
    a) quando é diretta verso il pianeta, si somma alla componente di attrazione gravitazionale e "attrae il raggio di luce verso il pianeta"
    b) quando é nulla non interferisce con la gravità ma nel frattempo il raggio di luce, prima attratto é passato in una zona più vicina al pianeta su un orbita più interna
    c) quando la componete G diviene negativa il raggio tenderebbe ad allontanarsi, ma essendosi portato più avanti rispetto alla posizione precedente, non troverà più un vettore gravitazionale di attrazione del pianeta, perfettamente allineato sulla direzione della gravità elettromagnetica, ma inclinato rispetto ad essa. Che significa? Che la somma vettoriale delle due componenti, fornisce una risultante repulsiva minore di quella che aveva agito attrattivamente in precedenza.
    Il raggio si allontana, però non torna ad sull'orgita iniziale ma su un orbita lievemente più interna.
    Ecco spiegata l'attrazione gravitazionale senza curvatura dello spazio-tempo e con un onda piana.
    Ecco spiegato l'elettrone come onda-particella ovvero come campo forma E-B-G.
    Ma gli effetti nello spazio tempo previsti da Einstein?
    Non si perdono, anzi trovano una espressione più comprensibile e semplice.
    Le trasformazioni di Lorentz restano valide e con esse gli effetti temporali.
    Ma allora perchè la velocità luce é ancora un limite invalicabile?
    Se la materia é frutto di interferenze di onde di luce é chiaro che quando un fotone viaggia alla velocità di propagazione della luce da lui stesso emessa, la massa si schiaccia in direzione della velocità (trasformazioni di Lorentz)...perchè?
    Semplicissimo se la energia elettromagnetica contiene anche la gravità, le onde si comprimono nelal direzione di propagazione (effetto Doppler)e si dilatano nella parte posteriore.
    Su fronte d'onda la massa si addensa e si schiaccia in direzione della propagazione, l'energia (antimateria o antimassa) si dilata nella direzione opposta.
    Quando il fotone supera la barriera della luce ovvero giunge alla stessa velocità della radiazione da lui emessa, avanti non c'è più fronte d'onda e quindi massa.
    La scomparsa della massa provoca, nella parte posteriore del fronte, una serie di cerchi (sono in realtà spirali ma per semplificare supponiamole cerchi) che partono dal fotone collocato sulla circonferenza esterna e si propagano all'indietro lungo il diametro avendo sempre come sorgente il fotone collocato su questa circonferenza.
    Riuscite ad imamginare cerchi (o meglio spirali) più ampi di questo? Ecco che la scomparsa della massa scompone l'essenza stessa della materia, ovvero fa scoppiare le forme d'onda consendate ovvero le interferenze formanti di onde E-G-B in questo universo.
    Il fotone passa in una "dimensione" diversa continuando ad emettere onde elettromagnetiche che non lo vedono più come centro (é come se la sorgente fosse arretrata), che non addensano massa (non sono più spirali logaritmiche ma spirali deformate implosive che si manifestano come energia nel nostro universo.
    Insomma l'effetto del fotone non compare direttamente nel nostro universo ma interferisce in questo in maniera a-casuale ovvero a-cronologica ed a-temporale.

    Quasi parlando accettando la teoria del campo unificato, le particelle questa l'onda elettro-magnetica-gravitazione sarebbero onde spirale-toroidale nei assi spazio-tempo-energia.Ogni particella è un vortice e quello che noi percepiamo come gravità è l'energia che esce da esso. Queste particelle dovrebbero viaggiare a velocità maggiore della luce, se cosi fosse quel problema sarebeb risolto.

    Dal punti di vista pratico, riesco a prevdere terremoti, indicando una fascia di orario e una zona abbastanza grande, durante le mie previsioni mi tocca dare più zone senza fare distinzione di intensità, comunque le scosse si verificano. Voglio essere più preciso, quindi ora sto lavorando con il mio amicor orfmia, per svillupare il meotod dal punto di vista matematico, integrando ogni punto teorico del metodo, attraverso dei calcoli.
    Ditemi che ne pensate :)

    Gion. B.

    Edited by bclaudio - 13/5/2011, 16:42
     
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  2. bclaudio
     
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    Miii se riesci a dimostrare quello che vai dicendo ...sei da premio nobel
    Giu' il cappello per avere 17 anni

    Puoi descrivere un calcolo tipo?
    Io non mi occupo di terermoti ma posso aiutarti nel comprendere i campi di torsione o quello che tu definisci onde longitudinali

    Cmq i mei complmenti ...bravo!!!
     
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  3. Gionny B.
     
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    :D premio nobel? direi di più.... affermando ciò , riuscirei a prevdere terremoti, a distruggere la re relatività di einstein che più? direi che mi dovrebbero metterere in una celal e buttare via la chiave :D

    comunque... allora un calcolo tipo è cosi :

    attreverso simulatori planetari in 3d mi calcolo la risultante dei pianeti e vedo dove punta, versio quale zona delle terra. Poi vedo l'azzione della luna, e quali sono i PUNTI DI CONGIUNZIONE TRA LE DUE DEFORMAZIONI, in quei punti avvengono le scosse di terremoto, li, e nei punti antipodi marea ( dalal parte opposta della terra, ovviamente lì l'intensità sarà minore), vedo quei valori della risultante ( espressa in forza garvitazionale) e del valore del vettore luna, in passato quali terremoti ahnno provocato e di che intensità sono state le scosse... Inoltre vedo 28 giorni prima cosa è successo a livello mondiale....si am perchè 28 giorni prima? perchè 28 giorni prima la luna si trovava nella stessa posizione del nostro ipotetico "oggi" ( non sò se mi spiego) se il valore della forza gravitazionale rispetto a quello di 28 giorni prima è aumentato, allora l'inensità sarà maggiore, se è diminuito l'intesnità dei terremoti sarà minore. Ovviamente non saranno gli stessi epicentri, ma saranno un pò diversi, proprio eprchè la luna si trova in una posizone diversa rispetto al piano orbitale terreste, e anche perchè al risultante dei pianeti non sollecita le stesse zone di 28 giorni fà. Così riescoa prevdere terremoti per zona, fascia di oraio e anche intensità....... però devo migliorare tutto attraverso i calcoli, algortimi delle posizioni lunari e planetarie....

    bclaudio, te ne sarei infinitamente grato se mi spiegassi nella maniera più semplice possibile, il concetto di campi di torsione, etere, effetto radiale, e se esistono veramente paricille che viaggiono a velocità superiori a quelle della luce.

    e tu penasvi che fossero cavolate :P

    Gionny.B. :)
     
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  4. bclaudio
     
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    Lo immaginavo .Ne parlavo ieri giusto con un amico.Tu vedi il vettore gravitazionale.Esso si sposta sulla latitudine considerando che i pianeti grosso modo sono sullo stesso piano chiamato eclittica.Ora seguimi nel discorso.Conosci il concetto di risonanza? Ebbene qualche anno fa ebbi una feroce discussione con un ingegnere per via dei "suoni" che il ns sistema solare emana.Essendo di ottave molto basse essi non sono udibili dal ns orecchio umano.Lui sosteneva utilizzando Keplero che questi suoni sono in rapporto aureo.Dai calcoli dei periodi orbitali fonte Nasa invece cosi non e'.Tutto questo portava ad una teoria per costruire un sistema musicale aureo che poi abbiamo messo a punto.Ebbene tali risonanze generano perturbazioni nel campo di torsione risulante.Putroppo osservare un campo di torsione e' estremamente difficile.Te lo spieghero' con calma .Cmq in linea di massima lo si realizza con masse in rapida rotazione o con campi elettrici ad alta intensita' che devono essere immersi in un campo magnetico rotante (20000-50000 rpm) di svariati Tesla ma configurati in modo tale che i vettori di forza siano ortogonali l'uno verso l'altro.Quindi tu sei in grado di calcolare gli allineamenti orbitali e di calcolare il "fascio" del campo di torsione che influisce sul ns pianeta.Calcolando le orbite e il preciso istante del massimo allineamento e calcolando la direzione del vettore di forza e calcolando la rotazione del ns pianeta ,in quell'istante puoi trovare le coordinate esatte del terremoto.
    Teoria davvero affascinanate.Ti andrebbe di fare una previsione?Magnitudine zona d'inflenza e ovviamente quando.

    Spupazzati sta roba un vero genio .Devo alle sue teorie cio' che so

    www.mednat.org/new_scienza/etere.htm
     
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  5. Goten
     
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    mi potete fare un breve riassunto del post per favore?
     
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    Ecco questo genere di domande, Goten, indica che non sei adatto a questo forum... o perchè sei pigro, o perchè tratta di tematiche troppo difficili per te. Scegli fra le due ;)

    Invece i miei complimenti a Gionny B. un argomento sicuramente da sviscerare.
     
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  7. Gionny B.
     
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    ohhhh aspèèèè ma chi ha modificato il titolo del topic ragàààà????? avete tolto il mio nickname BORJA ??? rimettetelo....non è ne nome e ne cognome.... BORJA è un conto, ORFMIA è il mio amico! così sembra che io non ci sono.... dai ragà :(
     
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  8. bclaudio
     
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    Azz te lo rimetto ahahah
     
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  9. Gionny B.
     
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    ahhaahha scusami :D comunque tra parantesi, anche orfmia :P Ora mi ha inviato il foglio di excel con tutte le posizione dei pianeti e della luna rispetto all'eclittica, forza gravitazionale, e risultante planetaria in 3 dimensioni con tanto di grado! bene ora dobbiamo passare alla seconda fase:

    ATTRAZIONE TRA PIANETI. e qui mi devi dare una mano tu bclaudio :D Devi dirmi tutto ciò che sai della forza gravitazionale dal punto di vista eterico o ortodosso, e cosa c'èentra il campo elettromagnetico con quello gravitazionale. Cerca di farti capire pleaseee :)

    @_doc grazieeee :)
     
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  10. bclaudio
     
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    Rettificato ora basta modifiche
    Per la gravitazione non e' che ne so molto.Mettiamola cosi spiegami nel dettaglio il tuo metodo se puoi.Se riesco a comprendere di cosa hai bisogno forse ti posso aiutare.Se temi il plagio ne parliamo privatamente.

    Edited by bclaudio - 14/5/2011, 10:16
     
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  11. Gionny B.
     
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    allora? nessuno che mi dice cos'è la forza gravitazionale dal punto di vista eterico o ortodosso, e cosa c'entra il campo elettromagnetico con quello gravitazionale ????
     
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  12. bclaudio
     
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    Se avessi la risposta sarei da premio nobel.In realta' la tua richiesta porta alla teoria del tutto Ovvero ad ana legge che unisce tutte e quattro le forze fondamentali.Sorry non sono a questo livello ma in rete puoi trovare un sacco di discussioni e di tentativi per arrivarci.E' una matematica assai complessa e ovviamente oggetto di pesanti dibattiti tra le varie scuole di pensiero.Se L.H.C. in corso di messa apunto trovera' il bosone di Higgs allora qualcuna di questa teorie ricevera' notevole impuslo e si giunger'a finalmente ad una legge di unificazione finale.Pero' per il tuo studio che c'entra?
     
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  13. reizel
     
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    Gionny B. tutto veramente illuminante, ho letto solo meta' perche' poi stavo perdendo attenzione, troppe informazioni insieme, riprendo con calma ;)

    riguardo a cos'e' gravita' ed etere e come interagiscono non c'e' una risposta, le ultime teorie risalgono al 1900, poi l'etere e' stato cancellato e chi ne parla subito vien etichettato come eretico, vedo che riesco a trovarti tra le vecchie cose raccolte.
     
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  14. bclaudio
     
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    Gionny ho trovato qualcosa che puo' interessarti.Spero che le equazioni per te non siano un problema
    File Allegato
    Macchian_gravitazionale.pdf
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  15. carlott
     
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    Complimenti a Gionny!!!

    Mi potresti dire il nome del simulatore planetario che usi?
    Tempo fa ho seguito due utenti di un forum di borsa che per le previsioni usano programmi di astrologia. L'influenza dell'attrazione della Luna e di altri pianeti sembra fuori discussione. Credo che sia importante anche l'attività solare.
    I complottisti invece sono convinti che con i terremoti centri anche Haarp. Pochi giorni prima dei terremoti più importanti come quello del Giappone, aumenta l'attività di Haarp. Che siano
    provocati?
     
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62 replies since 13/5/2011, 15:24   1074 views
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