Twilight Science

Stimolare la pineale

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  1. Vitriol
     
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    Cito da Wikipedia:
    "Per la medicina orientale, le informazioni ricevute dai campi di energia sottile attraverso la ghiandola pineale sono decodificate e trasmesse lungo la colonna vertebrale come vibrazione risonante. L'informazione viaggia ad altre parti del corpo attraverso canali di energia, campi bioelettrici, fibre nervose e sistemi di circolazione."
    Verissimo confermo quanto citato sopra e posso dire che cio' e' stato confermato da diverse ricerche tra cui le mie. Le cellule di cui e' formata o pinealociti risuonano a una frequenza di 1,5176 hertz con misurazioni effettuate dal mio gruppo di ricerca, essendo le membrane cellulari di questa ghiandola come tutte le altre del corpo umano cioe' assimibilabile a un circuito elettrico di condensatori e resistenze in serie parallelo (Nyober1947) infatti e' ormai consolidata la bioimpedenziometria tessutale come pratica di misurazione tessutale. Tornando alla pineale il concetto di trasmissione delle informazioni attraverso canali di energia, campi bioelettrici ecc. e' confermato da un lavoro scientifico fondamentale che finalmente mette fine a qualsiasi dubbio, pubblicato nella rivista Nature Neuroscience, è stato in parte finanziato dal progetto EUSYNAPSE ("From molecules to networks: understanding synaptic physiology and pathology in the brain through mouse models"), che ha ricevuto 8 milioni di euro nell'ambito dell'area tematica "Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute" del Sesto programma quadro (6° PQ) dell'UE.
    potete trovare qui un abstract:
    www.molecularlab.it/news/view.asp?n=7105
    detto cio' non rimane altro che continuare le ricerche in ambito stimolatorio frequenziale, fra i vari metodi citati da bclaudio nell'allegato aggiungo quello di stimolazioni oculari con impulsi di frequenza di generatori luminosi che nella mia esperienza ha prodotto risultati eccellenti.
     
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  2. bclaudio
     
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    Ottimo.Domande:
    Come applichi tale frequenza per la stimolazione?
    Che risultati hai ottenuto?
    Usi dei led per la stimolazione oculare montati su degli occhiali adattati?
    Hai mai sentito parlare di Actings vegetoterapici con luce blu?

    Aargh ti sto martellando un po' perche' sono curiosissimo
     
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    A proposito della stimolazione luminosa, c'è tutto un lavoro del dottor Lefebure sui fosfeni, ovvero si fissa una fonte luminosa per una trentina di secondi, poi si chiudono gli occhi, mascherina per togliere la luce e si mantiene la visione del fosfene, magari proprio con l'intenzione di attivare la pineale.
    La pineale sicuramente è attivata dagli stimoli luminosi, altri consigliano di guardare il sole entro un'ora dall'alba o dal tramonto per un periodo progressivo (vedi sperimentazione del Sun Gazing o Hira Ratan Manek).
     
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  4. Vitriol
     
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    Le conclusioni a cui sono arrivato sperimentalmente sono che il corpo umano interagisce con qualsiasi mezzo che porti una informazione in termini di frequenza.
    Quindi qualsiasi mezzo che ha questo fine: impulsi sonori, luminosi, onde hertziane, laser, farmaci omeopatici, insomma per farla breve qualsiasi stimolo biofisico che abbia un segnale in frequenza determina una azione a livello della membrana cellulare in primis e poi a livello di DNA. Se vogliamo stimolare solo il DNA senza modificare la cellula o danneggiarla oltre ai sistemi da voi citati fra i moltissimi sperimentati da autori qualificati e non (per altro piu' o meno tutti funzionanti nel senso che hanno un effetto biologico), puo' essere effettuato con campi elettrici e/o magnetici a impulsi di microsecondi che attraversano le membrane cellulari senza alterarle.
    Impulsi luminosi in frequenza fra i 0-30 hertz sono recepibili direttamente a livello cerebrale, in questa gamma a livello auditivo per i limiti dell'orecchio a quelle frequenze e' necessario un battimento binaurale.
    Quindi come abbiamo visto non è un problema come far arrivare delle informazioni bioelettriche al corpo umano, figuratevi che si puo' rilevare la frequenza di un laser impulsato puntato su un arto e ritrovare quella frequenza ad agire in piu' punti del corpo. Il problema era quale informazione dare ovverossia codificare il tipo di segnale in frequenza e attraverso quale mezzo per determinare una modificazione prevedibile senza effetti collaterali su un gruppo cellulare.
    Quindi partendo dal concetto di membrana cellulare assimilabile a un circuito elettrico di resistenze e condensatori serie-paralleo si e' potuto implementare un sistema di misurazione della frequenza di risonanza di tutti i gruppi cellulari normali successivamente le frequenze alterate e poi ancora attraverso calcoli matematici complessi si e' potuto calcolare le frequenze risultanti alla modifica del vettore frequenza alterato per cercare di riportarlo alla normalita'.
    Detto cosi' sembra molto semplice, cmq se interessa posso dare delle info un pò più dettagliate partendo da un topic ad hoc.
     
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  5. enon013
     
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    Ultimamente mi sto interessando all'influenza delle frequenze (al momento sonore, ma non appena prendo più confidenza, vorrei passare a quelle elettromagnetiche con zapper o simili).
    Sono un po' confuso dalle numerose frequenze che vengono proposte in rete dalle fantomatiche proprietà miracolose...
    Sinceramente non mi piace l'idea di utilizzare queste cose (secondo me potenzialmente pericolose) alla cieca.
    Per evitare rischi inutili, avevo deciso di cominciare la sperimentazione con le piante (così abbinerei anche la mia passione per la botanica).
    Ti sarei molto grato se potessi fornire qualche informazione/link per iniziare questo studio in maniera seria.
    Magari con qualche frequenza ben documentata e qualche base per capire come queste frequenze vengono calcolate.
     
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  6. bclaudio
     
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    E un casino Enon.Io uso 7,83hz e mi trovo bene per la meditazione.Vanno molto bene suoni di campane tibetane e/o suoni di cascate e uccelli o di ambienti naturali.Puoi usare anche canti tibetani o ancora musica composta a 432 hz come alcuni brani di Mozart .Non ultimi anche dei mantra.Molto belli i suoni chiamati singing troath

    www.youtube.com/watch?v=weiaSbW4E2w

    Buoi abbinarli insieme con Audacity creando multitracce.Ad es io uso un canto tibetano pulsato a 7,83 (isocronico) della durata di 30 minuti .Quando li ascolti dosa il volume ad un ascolto piacevole.
     
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  7. Vitriol
     
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    CITAZIONE
    Sono un po' confuso dalle numerose frequenze che vengono proposte in rete dalle fantomatiche proprietà miracolose...

    infatti la maggior parte sono usate a casaccio senza studi scientifici seri, insomma senza un metodo scientifico valido.
    Per arrivare alle frequenze normali dei tessuti e poi avere quelle patologiche e quindi passare a quelle terapeutiche è un lavoro enorme durato 15 anni di sperimentazioni con apparecchiature che hanno rilevato segnali in circa 40-50.000 grafici e che hanno dato adito a frequenze ben sperimentate, le frequenze terapeutiche di fatto non esisterebbero a meno di accontentarsi di frequenze con effetto generico e molto blando. Questo perchè le frequenze curative sono calcolate in base alle rilevazioni di frequenza delle cellule alterate, calcolo che viene effettuato da un computer con un programma che calcola il vettore di frequenza introducendo uno sfasamento in gradi ad hoc rispetto al vettore patologico misurato, quindi come vedi non è una cosa cosi' semplice da fare e da sperimentare con attrezzature casalinghe, anzi direi di evitare assolutamente sperimentazioni a casaccio come ho avuto più volte occasione di dire in questo forum.
     
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  8. sleep2000
     
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    CITAZIONE (_Doc @ 22/5/2011, 10:29) 
    A proposito della stimolazione luminosa, c'è tutto un lavoro del dottor Lefebure sui fosfeni, ovvero si fissa una fonte luminosa per una trentina di secondi, poi si chiudono gli occhi, mascherina per togliere la luce e si mantiene la visione del fosfene, magari proprio con l'intenzione di attivare la pineale.
    La pineale sicuramente è attivata dagli stimoli luminosi, altri consigliano di guardare il sole entro un'ora dall'alba o dal tramonto per un periodo progressivo (vedi sperimentazione del Sun Gazing o Hira Ratan Manek).

    io sto seguendo questa pratica di seguire il sole, purtroppo impiega molto tempo, fra giorni nuvolosi, e giorni in cui si è impossibilitati, dopo oltre un mese sono solo arrivato alla soglia continuata dei 2minuti e 20 secondi
     
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  9. Granfuorismo
     
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    Stimolare la pineale tenendoci il lato nord d'un magnete sopra?
    http://herbs.maxforum.org/2012/03/03/decal...and-its-nootro/
    Cosa ne dite?

    Edited by 1-2-3 donna cavallo e re - 15/1/2013, 16:28
     
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  10. bclaudio
     
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    Guarda lavoro sulla pineale ormai da anni e ne ho lette di cotte e di crude.Ci sono tre strade per attivarala e mantenerla funzionale.La prima e' quella classica che passa attraverso esercizi come la meditazione.La seconda che vede l'azione dall'estrerno attraverso specifici impulsi luminosi o frequenze musicali ed infine la terza che prevede un trattamento chimico dall'interno.
    Qui esistono altre tre possibilita' la prima che utilizza "l'olio di burro" che sembra abbia effetti decalcificanti,la seconda,quela da me praticata con successo prevede l'uso della mfkzt,ovvero di una serie di minerali magnetoconduttori estratti da specifi sali marini e opportunamnte trattti.La mistura e' un colloide nanometrico che miscelandosi nel sangue umano e veicolato in gran quantita' nella pineale ne stimola l'attivita'.La treza strada e' la piu' semplice consumare pastiglie di melatonina secondo uno specifico protocollo.La melatonina induce sonnolenza e si trova in libero commercio a 5-6 euri nei supermercati e nelle parafarmacie.Circa il magnete mi pare una fesseria.
     
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  11. Granfuorismo
     
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    Ma l'olio di burro cos'è?
     
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  12. salto66
     
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    CITAZIONE
    ..la seconda,quela da me praticata con successo prevede l'uso della mfkzt,ovvero di una serie di minerali magnetoconduttori estratti da specifi sali marini e opportunamnte trattti.La mistura e' un colloide nanometrico che miscelandosi nel sangue umano e veicolato in gran quantita' nella pineale ne stimola l'attivita'

    Claudio, quindi che benefici hai dalla presunta attivazione della pineale ? Cosa ti ha permesso di fare ?
     
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  13. Solve
     
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    L'edta è un decalcificante e chelante di metalli tossici....
    Ho trovato questo brano, che è interessante:
    CITAZIONE
    Certo che TH1-TH2 dipende dalla permeabilità intestinale che sviluppa autoanticorpi contro la tiroide. Tiroide che è controllata dalla pineale, ghiandola non protetta dalla BBB in quanto sede della maggiore produzione di serotonina e melatonina a partire dal trp plamsatico.
    Se leggi i lavori di Sandyk sulla sclerosi multipla troverai un forte legame con la serotonina e melatonina. Per sandyk le placche sulla mielina sono un epifenomeno, la caratteristica più importante è l'atrofizzazione delle fibre serotoninergiche. La neuroplasticità è in grado di spiegare la fase silente, unica per questa patologia che in realtà è l'insieme di molti sintomi. la ghiandola pineale, fortemente atrofizzata, è profondamente coinvolta, questo spiega i magnifici risultati ottenutid a sandyk applicando campi magnetici pulsati, in grado di far germinare nuove fibre serotonienrgiche.
    Spiega anche i risultati ottenuti con l'EDTA, chelante usato per l'autismo dai medici alternativi (anche se approvato dalla FDA), ma responsabile della decalcificazione della pineale.
    I fallimenti a cui ti riferisci sono dovuti al fatto che viene supposto che i farmaci arrivino al cervello, molti di questi hanno documentate azioni a livello intestinale e li, assunti oralmente, sicuramente arrivano.
    Comunque la noradrenalina controlla le funzioni cognitive ed ha una azione antidepressiva e anticonvulsiva.
    Fin quando non si avrà il coraggio di guardare in modo obbiettivo ai risultati degli studi non faremo grandi passi nella conoscenza della emdicina.

    www.italiasalute.it/forum/forum_posts.asp?TID=8698&PN=3
    Naturalmente l'Edta per via orale provoca una demineralizzazione per chelazione nel colon (è scarsamente assorbito) la quale può creare i suoi problemi collaterali importanti, pare anche di tipo neoplastico, se non compensata con integratori.
     
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  14. Granfuorismo
     
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    comunque per me il grado di decalcificazione della pineale deriva da quanto siamo calcificati appunto nella materia se la percezione si fluidifica di pari passo la pineale... insomma non c'è fluoro o cloro o metalli che tengano... forse può sembrare ovvio a qualcuno ma non fa male ripetere certe cose...

    Ma questo olio di burro nessuno mi dice cos'è? percaso è il burro di ghee ovvero burro chiarificato secondo l'arte?
     
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  15. Solve
     
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    Credo di si...burro chiarificato.
    Comunque io evito accuratamente il fluoro in tutte le forme, dentifrici, colluttori, gomme da masticare, perchè è dannoso a più livelli, anche ossei (fragilità ossea senile).
    Non bisogna sottovalutare l'effetto degli inquinanti chimici ed elettromagnetici, anche a livello di pineale, essendo un accumulo continuo.


     
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24 replies since 21/5/2011, 23:21   877 views
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