Twilight Science

Convertitore Orgonico/Elettrico

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  1. M a r c u s
     
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    Salve a tutti ^_^

    Prefazione:

    Dopo 2 e mezzo di ricerca sui motori magnetici a sole calamite ho deciso di prendere una pausa, per ricominciare alla grande una volta fornitomi di strumenti un po più sofisticati. Diciamo che il mio laboratorio è il soggiorno, od il terrazzo quando c'è bel tempo, e dato che costruisco ogni cosa a mano (i miei unici strumenti sono il trapano ed il seghetto, da bravo "modellista"), costruire qualcosa richiede molto tempo, e dato che ho bisogno di costruire qualcosa in "breve" tempo, di funzionante ed abbastanza potente, ho deciso di dedicarmi momentaneamente ad altro.

    Intro:

    Quando cominciai a fare i primi esperimenti per produrre energia, partii dal presupposto che si potesse erogare energia elettrica senza mettere parti in movimento. Avevo 12 anni circa ed ancora non adoperavo internet. Feci degli esperimenti con magneti e bobine di rame, quando fra i tanti tentativi uno mi riuscì, ma non riuscii più a replicarlo. Riuscii a produrre una corrente di circa 1 V di differenza di potenziale, preso dall'eccitazione e dalla paura di non riuscire a gestire questa scoperta smontai subito il sistema, che era piccolissimo tra l'altro, ma non ho misurato l'intensità, avevo solo un tester a disposizione. Non credo al caso, per cui qualcosa inconsciamente devo aver fatto senza ricordarmi cosa :)
    Dopo tanti "Flop" la mia ricerca ha cambiato direzione attraverso il suggerimento di un mio parente: Ho cominciato a progettare dispositivi "rotanti". perchè la "fisica classica" (così mi è stato detto) ci insegna che l'energia si ottiene attraverso il movimento. Dopotutto l'Energia è Movimento, ma questo mio parente intendeva il movimento degli oggetti macroscopici: Energia Cinetica. Così cambiai totalmente ricerca, arrivando successivamente ai Motori Magnetici. Ma dopotutto un Generatore "fisso" non è fermo... un movimento di elettroni al suo interno c'è :D
    Intanto scoprii il MEG, il "Motionless Electric Generator", progetto opensource che si proprone come obbiettivo quello di convertire l'Energia di Punto Zero (Abbreviata ZPE) in Energia Elettrica, attraverso un particolare "trasformatore", che usa oscillazioni elettromagnetiche pilotate da un circuito.
    Circuito: a me non piacciono molto i circuiti elettronici, per la mia "Filosofia" non sono molto "Free Energy" (seppur utili: come il "Joule Thief", ed i Trigger dei "Motori Bedini"), per cui nella mia ricerca tendo ad escludere a prescindere i circuiti, e quindi misi da parte il MEG.
    Sappiamo inoltre che per ZPE si intende l'Energia Orgonica, od "Eterica", "Oscura", "del Vuoto", come vogliamo chiamarla insomma....

    Il Punto:

    La mia intenzione è quella di realizzare un dispositivo che converta questo tipo di Energia in Elettrica.
    Conosco abbastanza la Teoria, il principio di funzionamento che sta dietro le Orgoniti, le ONO ed i Crystalbuster, e degli esperimenti di Ferlini. Inoltre negli ultimi mesi mi sono avvicinato molto alla cristalloterapia, imparando a conoscere un po i cristalli, che si rivelano grandi amici, e soprattutto ad affinare il mio senso percettivo.
    Già ho progettato il dispositivo, e volevo chiedere a chi più esperto di me, che conosce la "teoria" che sta dietro la Conversione Orgonico/Elettrica, per confrontare Idee e per vedere se le mie Intuizioni "ci hanno preso". Già progettai dispositivi in grado di trarla attraverso la rotazione, ma richiedono molta energia per essere avviati, escludendo i Motori Magnetici, che di per se la Erogano dallo ZPE attraverso gli Elettroni. Per cui la "Teoria" che cerco dovrebbe "rispettare" dei punti, che indicano la necessità di non usare:
    - Parti in Movimento
    - Circuiti Elettronici di Pilotaggio
    - Fonti di Energia di "Innesco".


    Se non crea problemi, ho scelto di non divulgare immediatamente il progetto, ma di dare prima spazio ai commenti, pubblicando le mie idee nello svolgimento del Topic. :)

    Spero di trovare parecipazione ^_^
     
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  2. 97gully
     
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    Ciao Marcus, il tuo progetto mi interessa molto, pur non essendo io un esperto, comunque a me a prima vista mi verrebbe da dire di utilizzare l'energia orgonica per muovere delle pale, anche se non è questo che ti interessa. Direi che non è molto semplice, ma visto che hai detto che hai già qualche intuizione, perchè non le posti così possiamo dargli un'occhiata ^_^ !!!
     
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  3. M a r c u s
     
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    CITAZIONE (97gully @ 5/2/2012, 13:01) 
    Ciao Marcus, il tuo progetto mi interessa molto, pur non essendo io un esperto, comunque a me a prima vista mi verrebbe da dire di utilizzare l'energia orgonica per muovere delle pale, anche se non è questo che ti interessa. Direi che non è molto semplice, ma visto che hai detto che hai già qualche intuizione, perchè non le posti così possiamo dargli un'occhiata ^_^ !!!

    Ciao 97gully ^_^
    Sì. Anche questa è stata una delle prime idee.
    Dai primi progetti, influenzati soprattutto dalle conoscenze di Ferlini, progettai orgoniti che usassero Magneti per velocizzare il flusso di DOR da spiralizzare. L'idea pensai di applicarla per la creazione di un portale, ma tutto è rimasto su carta.

    Spesso progetto visualizzando mentalmente il dispositivo, e spesso lascio la creativià a ruota libera, e l'altra sera mi è venuta in mente un'idea analoga a quella da te sopracitata.

    Un'orgonite piramidale, con punta di cristallo e sotto i 4 vertici di base 4 magneti permanenti (al neodimio). Il cristallo, un Quarzo Ialino, avrebbe delle "alette" laterali inclinate (un po come una turbina), quindi "n" alette (metalliche) per quante sono le facce del cristallo (che quindi deve avere il più possibile una forma regolare, cristallina). Il Flusso di OR così accelerato verrebbe diviso in "n" spirali che metterebbero in rotazione una "turbina" avente come numero di pale un multiplo di quell'"n" di lati del cristallo e di alette.

    Il sistema, seppur carino ho riscontato che ha un problema:

    Quanta spinta riusciamo a dare alla "turbina"? Se poi la colleghiamo ad un alternatore? Il carico impedirebbe il moto?
    Così ho pensato di riprendere quella ricerca che provai a fare qualche anno fa, sui generatori fissi.

    Il Generatore Fisso:

    La Correne Elettrica comunque è un Movimento, quindi un Flusso, una parte "movente" comunque c'è, ma non è "macroscopica".
    L'Atomo Magnetico, il "Flusso Rotazionale Magnetico", come lo definiva Ighina, è sempre Etere. Quindi l'Etere è un'Energia di Tipo Magnetica, questo ce lo conferma Ferlini, indirettamente anche la Scienza Ufficiale o comunque le ricerche di frontiera più vicine all'accademia.

    I magneti influenzano l'etere in quanto il Magnetismo è la Perturbazione che gli Elettroni provocano nell'Etere (Campo di Punto Zero).... per cui, invece di porre in circolo un flusso di Elettroni, perchè non mettere in circolo un Flusso Magnetico?

    Un Circuito Magnetico. Arrivando a questo concetto, il dispositivo che ho progettato è molto simile al MEG, in quanto il MEG si basa su un circuito magnetico, che viene fatto oscillare da un circuito elettronico. Il mio sistema, come il MEG, ha una componenta magnetica fissa: Il Magnete Permamente.
    La differenza è che il mio progetto non usa circuiti elettrici e la forma è Toroidale. Il Magnete stesso fa parte del circuito.

    Il Circuito è un OR-Accu composto da sezioni trasversali del toroide (come le "fette" di un ciambellone) alternate "organiche"/"metalliche" (rigorosamente di ferro). L'Idea rispecchia un po quello che vidi di un nuovo sistema di Centrali Idroelettriche: Centrali che usano "l'effetto vortice". L'acqua viene incanalata in un imbuto dove si spiralizza. Al centro di questa spirale c'è la turbina. L'Acqua, accelerata dalla forza di gravità che ha il suo "massimo" nel punto centrale del vortice, fa muovere la turbina.
    Immaginiamo ora di immergere il tutto sottoterra, in una struttura scavata nella roccia. Il punto di "raccolta" delle acquee sarebbe una Camera Toroidale, con il fondale in discesa verso il centro in cui poniamo la turbina.

    Rapportiamo il tutto al Magnetismo.

    L'Oraccu Toroidale è come un circuito "perpetuo": il DOR viene attirato e messo in rotazione. Essendo l'ORAccu un "diodo" orgonico, il DOR verrà messo in movimento in un'unica direzione.
    è un circuito chiuso: per cui il DOR continuerà a girare, e l'ORAcccu accumulerà sempre più DOR dall'Ambiente. Il Circuito intanto è caricato magneticamente. Il Magnete (parte integrante del toroide e costituente una delle "sezioni") è il "Generatore" della "Differenza di Potenziale Magnetico", che corre in tutta la struttura.
    Il DOR in rotazione attraversa le sezioni di ferro magnetizzate, alternando il campo magnetico e producendo delle Fluttuazioni in questo. Ponendo inoltre intorno al toroide delle bobine, queste Fluttuazioni producono correnti indotte in queste, producendo Energia Elettrica.
    L'ORAccu però, è pieno di DOR, entra così in gioco il Quarzo Ialino, che è posto nel "buco" della "Ciambella ORAccu". Il DOR così messo in rotazione viene attirato dal Cristallo che lo converte in OR, che ha il Ruolo di "Pompa Orgonica". Inoltre la Funzione del Cristallo, Spiralizzando il DOR, produrrebbe altre perturbazioni nel Campo Magnetico. (In quanto il DOR non seguirebbe una "traiettoria" circolare).

    Questa è l'Idea :)

    Edited by M a r c u s - 6/2/2012, 16:58
     
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  4. 97gully
     
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    Ti faccio i miei complimenti Marcus, mi sa che hai centrato l'obbittivo. Inoltre mi hai fornito nuove idee per un generatore orgonico da applicare nei miei macchinari radionici (anche se ne conosco altri). Grazie mille e buon lavoro ^_^! Appena riesci, se non ti costa troppa fatica, potresti potare il disegno del generatore orgonico???
     
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  5. M a r c u s
     
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    CITAZIONE (97gully @ 5/2/2012, 19:43) 
    Ti faccio i miei complimenti Marcus, mi sa che hai centrato l'obbittivo. Inoltre mi hai fornito nuove idee per un generatore orgonico da applicare nei miei macchinari radionici (anche se ne conosco altri). Grazie mille e buon lavoro ^_^! Appena riesci, se non ti costa troppa fatica, potresti potare il disegno del generatore orgonico???

    Appena posso lo farò volentieri ^_^
    Intanto devo recuperare le resine.... stavo pensando alle resine naturali...
    Qualcuno mi ha consigliato di fare gli impasti con graniglia di quarzo (e verrebbe fuori qualcosa di più simile ad un ONO)... ma d'impulso mi viene da dire che la graniglia potrebbe non garantire l'effetto Diodo se la uso in tutto il Toroide.
    Se la uso solo nell'impasto per le sezioni "organiche"?

    Che mi consigli di usare nell'impasto?
     
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  6. Rebis
     
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    Salve a tutti.
    Progetto interessante.
    Un'idea: unire il concetto di orgonite e quello di electret.
    Non ho un'idea chiara di come dovrebbe essere la ciambella di cui parli, aspetto il disegno per capire meglio.
    Però se ogni fetta del toroide fosse un electret asimmetrico realizzato in strati con differenti densità di elementi metallici a loro volta differenziati per grado di elettronegatività?
    L'idea è di produrre una pompa di elettroni senza parti in movimento.
     
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  7. 97gully
     
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    Scusa non avevo letto la risposta. Secondo me va bene come dici tu! Usa l'impasto classico nella resina espossidica ;)!!!
     
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  8. M a r c u s
     
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    CITAZIONE (97gully @ 9/2/2012, 15:35) 
    Scusa non avevo letto la risposta. Secondo me va bene come dici tu! Usa l'impasto classico nella resina espossidica ;)!!!

    Da quel che mi hanno detto vari amici, già addentrati nel campo dell orgoniti, questo tipo di resina emette gas non molto salutari. Quindi, considerando che abito in Città, nonostante abbia un terrazzo, se non voglio essere sfrattato devo usare qualche altra cosa. Intanto questi giorni ho chiesto pareri un po ovunque, ed un'amica può rifornirmi di GommaLacca. Questo materiale (come la cera d'api è una secrezione insettoide), è naturale. Fino al 1950 ci facevano i 45 giri, i vecchi dischi "dell'era pre-CD". Da quel che so è un materiale usato nel restauro, ma può essere colato se riscaldato. (quindi il mio obbiettivo sarà questo).
    Questa settimana dovrei recuperarla. Nel frattempo devo "scervellarmi" per fare gli stampi (li devo fare a mano, e quasi sicuramente con il compensato).

    Vi terrò aggiornati ;)

    Prossimamente posto il disegno :)
     
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  9. Rebis
     
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    Come stampi si possono utilizzare quelli in silicone.
    Vanno anche in forno, e credo si possa trovare quello a forma di ciambella.
    Li ho usati per delle orgoniti-electret, e non danno alcun problema di aderenza.
    Costano un pochino, all'happy-casa li ho trovati a 8 euro una matrice di semisfere 4x8.
    La gommalacca la trovi in rete negli shop di restauro mobili.
    E' una sostanza che si presenta come scaglie sottilissime dai riflessi dorati. Si scioglie in alcool e se ben ricordo fonde ad una temperatura relativamente bassa.
    In alternativa alle sostanze come gommalacca, sandracca (resina), etc. forse potrebbe andare bene anche il gesso da presa nel quale mettere del biossido di titanio (ebay).
     
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    CITAZIONE (M a r c u s @ 13/2/2012, 18:46) 
    CITAZIONE (97gully @ 9/2/2012, 15:35) 
    Scusa non avevo letto la risposta. Secondo me va bene come dici tu! Usa l'impasto classico nella resina espossidica ;)!!!

    Da quel che mi hanno detto vari amici, già addentrati nel campo dell orgoniti, questo tipo di resina emette gas non molto salutari. Quindi, considerando che abito in Città, nonostante abbia un terrazzo, se non voglio essere sfrattato devo usare qualche altra cosa. Intanto questi giorni ho chiesto pareri un po ovunque, ed un'amica può rifornirmi di GommaLacca. Questo materiale (come la cera d'api è una secrezione insettoide), è naturale. Fino al 1950 ci facevano i 45 giri, i vecchi dischi "dell'era pre-CD". Da quel che so è un materiale usato nel restauro, ma può essere colato se riscaldato. (quindi il mio obbiettivo sarà questo).

    Le due "resine" migliori, dal mio punto di vista, sono la resina delle conifere (abeti, pini, ecc.) oppure lo zucchero caramellato. Con questi due materiali avevo costruito dei towerbuster efficaci. Inconvenienti: La resina delle conifere dopo un paio di anni si sgretola, mentre lo zucchero si scioglie con l'umidità. Si dovrebbe trovare un sistema per proteggerli. Avevo poi abbandonato le ricerche in questo campo. La cera d'api e la gomma lacca essendo "cerose" non vanno bene perchè impediscono lo scorrere della corrente magnetica. Dico questo perchè avevo sperimentato un TB di cera d'api versus uno di resina di abete. Stesse dimensioni, cristalli simili, stessa spirale di rame. Uno ripuliva il cielo (resina di abete), l'altro era completamente inefficace (cera d'api).
     
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  11. 1-2-3 donna cavallo e re
     
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    ma infine la resina non è eliminabile?
     
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  12. bclaudio
     
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    Io uso segatura e mi trovo benissimo
     
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11 replies since 5/2/2012, 01:45   555 views
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