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cityhunter73.
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ERIM: la Creazione secondo Ighina.
Probabilmente parliamo del dispositivo piu’ famoso fra’ quelli inventati da Pierluigi Ighina da Imola (23 giugno 1908-2004). Emettitore Ritmico Impulsivo Magnetico, questo il significato della sigla che identifica uno strumento veramente particolare, pensato dal genio che fu’ gia’ allievo di Guglielmo Marconi. Secondo le teorie di Ighina tutta la creazione è il frutto dello scambio tra l’ energia positiva del sole e quella negativa della terra,questa interazione trasmessa in forma spiraleggiante sarebbe quindi la causa unica della formazione di tutta la materia. Con la costruzione e divulgazione di ERIM, lo scienziato avrebbe inteso fare un dono all’ umanita’. Infatti la fabbricazione di questo dispositivo free energy è relativamente semplice ed egli pensava di fornire alla gente uno strumento per rivitalizzare lo scambio cellulare in tutti gli esseri viventi,ed essere quindi in buona salute.Notare che casualmente il Professor Ighina visse sino a 96 anni. Ecco elencate in breve le caratteristiche di ERIM cosi’ come le descriveva.
ERIM: le sue proprietà sono dovute alla sua caratteristica forma.
Le tre spirali gialle rivolte verso l’alto,concentrano l’energia solare.
Le tre spirali e la base concentrano l’energia terrestre (attenzione parliamo di energia o meglio di bioenergia o prana) convogliando queste due energie,più esattamente una sola energia solare positiva riflessa dalla terra in negativo,sulle spirali verdi si forma un’onda ritmo magnetica sole-terra.
Entro questo ritmo si sviluppano tutti i ritmi di tutto l’esistente sulla terra animato o inanimato.
Perciò la funzione di ERIM è quella di normalizzare o meglio bilanciare tutte le cellule nel suo raggio d’azione.
La posizione ideale di ERIM è la stanza da letto dove si trascorre buona parte della giornata. Va posizionato in un posto qualunque, non proprio vicino al muro, una distanza di 10-20 cm. è sufficiente.
ERIM bonifica o bilancia la stanza e quando ci siamo noi farà altrettanto.
Per accelerare il nostro bilanciamento cellulare inizialmente,basta mettere le mani aperte col palmo rivolto e all’altezza delle spirali verdi. Il tempo quello necessario dipende dalla nostra sensibilità.
Quindi anche il nostro Luigi Inghina aveva scoperto l'orgone che pero ha chiamato in altra maniera???
ne avete mai sentito parlare?
sembrerebbe facile anche costruire tale dispositivo .
a presto
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1-2-3 donna cavallo e re.
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CITAZIONEQuindi anche il nostro Luigi Inghina aveva scoperto l'orgone che pero ha chiamato in altra maniera???
Sì... "magnetismo" e forse anche semplicemente "energia".... -
bclaudio.
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L'erim non e' un dispositivo free energy e', al pari di un dispositivo orgonico, un armonizzatore bioenergetico.
Nel vecchio forum c'era un tutorial prodotto da Delta hf che ne descriveva passo-passo la sua realizzazione.Putroppo esso e' andato perduto.Ma per fortuna.....
www.planetpeace.altervista.org/materialeERIM.htm. -
cityhunter73.
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credo che il meccanismo tra erim e orgonite sia identico quello che cambi è il nome!
preso da internet:
Il Principio Vitale, o Quinto Elemento, che anima e sostiene l`intero Universo e la sua manifestazione illusoria dei mondi, maya per gli induisti, dalla sua creazione fino al totale riassorbimento per un nuovo ciclo cosmico, il Respiro di Brahma, 1.420.000.000.000 di anni terrestri.
Variamente definita Prana o Kundalini Shakti dagli yogi illuminati che per primo la scoprirono in profonda meditazione, nel corso dei millenni ha assunto vari nomi quali Vril per i Tibetani, Chi/Ki e Tao in Cina e Giappone, Luce Astrale per gli alchimisti, Orgone per lo psicanalista Wilhelm Reich ed Etere dai fisici moderni, ma la sostanza rimane immutata.
bclaudio
quindi la pensi come la penso io...
ovvero è un vispositivo pari all'orgonite
il sito da te esposto gia visto in passato unico problema per me era realizzare in
maniera uniforme e regolare le 7 spire dei coni!
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saramag.
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Ciao a tutti,
sto cercando di costruire un erim sulla base delle istruzioni trovate al link riportato sopra in questo thread.
Ho alcune domande sulle spirali.
Ho realizzato un cono in resina di 36° al vertice, purtroppo non è uscito regolarissimo nel senso che in alcuni punti non ho una sezione perfettamente circolare, inoltre ho messo le viti guida non alle stesse quote ma su livelli a crescere in altezza come in effetti succede nelle spirali (punti individuati grazie a un programma 3d), questo perché se fossero 4 viti alla stessa altezza quando salgo di un livello col filo, poi mi si storterebbe a "scendere" nel ripianarsi sul nuovo livello..non so se si capisce.
Non capisco poi perchè si dice cono con 36° al vertice e base diametro 12 (cioè cono alto circa 18cm) se poi le 7 viti sono tutte nei primi 7 cm.
In altro link ma di altro sito forse non troppo affidabile, poi si dice che le spirali finite devono avere H7 cm e diametro il doppio (14cm)... cioè 90° al vertice? mah...dalle foto degli erim non direi...
Altri ancora parlano di rapporto aureo tra diametro e altezza.
La verità quale sarà?
Nessuno su tutto il web che abbia postato video di come avvolgere ad arte ..o spiegazioni più di dettaglio….sarebbe utile
In ogni caso, le mie spirali risultanti a prima vista non sono (erano) male, solo che viste da vicino non sempre la curvatura è continua cioè in alcuni punti vi sono come dei gomiti più "spigolosi" laddove il cono non era circolare ma si avvallava...(vedi frecce rosse nella foto e quella con vista dal centro) e inoltre nel liberare la spirale dal cono è ovvio che si espanda, ha un certa elasticità.. quindi dubito che escano ancora di 36°. Appunto per riportarle a 36° le ho ri-calcate sul cono privato delle viti, ma nel restringerle, le spire sono diventate 8… insomma mi sa le dovrò rifare o tagliarle gli anelli eccedenti..
In ogni caso tanto per capire i limiti di tolleranza:
- le spirali finite che dimensioni (base e altezza) devono avere?
- che distanza tra le spire?
- come e da dove contare che siano 7?
- Le estremità libere di quelle gialle e azzurre, devono essere “volanti” come nelle foto o possono terminare con un giro di filo ad anellino come quelli che si fanno per fissarle con le viti?
- E' essenziale che le spirali siano perfettamente circolari e regolari o è fondamentale piuttosto che si realizzi un avvolgimento idealmente conico e antiorario (quindi solo per un effetto bobina)? ..però…., se è vero che le antenne funzionano in base alle dimensioni, le quali devono essere in relazione alle lunghezze d’onda su cui si vuole far funzionare l ‘antenna, allora forse ci dovrebbe essere una lunghezza predefinita del filo da usare (io ho consumato circa 105 cm/cad) ?
-Da queste foto capite se in qualche modo sono sulla buona strada?
Scusate ma di trovare un falegname che tornisse un pezzo così nemmeno l'ombra dalle mie parti...e non immagino il costo...Io me la sono cavata con meno di 20€ e qlc fiacca sulle mani per succhiellare il cono prima di mettere le viti.
Nel caso dovessi rifarlo, pressare il das nel cono in cui ho colato la resina può funzionare o quando lo avvito mi si spaccherà tutto?
Grazie
Sara
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bclaudio.
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Chiedi i a Cityhunter se lo ha realizzato .Lui ti spieghera' bene l'intero processo.Io mi occupo di generatori orgonici e non ho mai affrontato la costruzione dell'erim. . -
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Benvenuto nel club per le tue domande saramag!
Sono credo oramai diversi anni che sto cercando le dimensioni esatte (o quantomeno ragionevoli) di quelle benedette spire...
Io il cono lo ho costruito con la malta, usando un foglio di carta grossa ritagliato, ricoperto con uno strato di aluminio (fogli per coprire gli alimenti) e poi rinforzato con il nastro adesivo
Anche a me e' venuto un cono diciamo non perfettamente regolare...
Decisamente meglio se si trova qualcuno che ha un tornio..... -
saramag.
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Grazie della risposta ziotibia
... ma addirittura anni !!?? ma nel senso che non l'hai ancora terminato o che ne hai provate di varie dimensioni ma nessuna ti ha soddisfatto o dato sensazione tangibile di attività dell'erim?
Davvero nessuno riesce a recuperare il filmato che nei primi post è stato dichiarato perso, in cui si vedeva qlcn all'opera?
Sara. -
saramag.
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allora... per quanto ho scovato altrove, pare che le spirali (li si parlava di quelle in rame per le orgoniti) devono essere "fluide" se no non funzionano bene...
forse riesco con molta calma ad ottenere un cono di legno ben fatto e riprovo con l'avanzo di filo, però mancano sempre indicazioni precise su distanza spire, lunghezza filo ed altre note.
Cosi pochi costruttori di erim perchè è difficile o perchè non è così signficativo o efficace come orgonite ed altri dispositivi?
Cityhunter mi aveva quasi promesso un "gancio" ...Ci sono sviluppi City?... spero non si tratti di qlcn che vende gli erim e che vorrà tenere la ricetta perfetta per sè, perchè io non mi metterò mai nel business... ne avrò sicuramente abbastanza del mio e poi penso mi butterò sulle orgoniti, decisamente più alla portata di materiali facilmente recuperabili ;O) .. specie dopo un po' di acquisti mirati al mare...ehehehe
Cosi ri-uppo il thread che non vedo grande traffico su questo forum
Sara. -
bclaudio.
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Sara
Non se puo' esserti d'aiuto
Per ogni spirale devi realizzare 7 anelli e il "passo" cioe' la distanza tra una spira, o anello, e l'altra dev'essere identico
Le dimensioni del cono generato dalle spirali nel suo inviluppo sono di 80 X 208 cm (larghezza x altezza)
Naturalmente le misure devono ,per le spirali dell'erim ,essere in scala.Lui usava un tubo cavo in alluminio da 16 mm per generare la spirale.Io credo tu debba usare un filo in alluminio pieno in scala direi 1,5 mm, realizzando una spirale da 8 x 20, 8 cm.
Queste informazioni sono tratte dai disegni della valvola antisismica di Ighina che nella parte descrittiva della parte superiore presenta questi dati tecnici.
Ora non so se la spirale della valvola sia identica concettualmente alle spirali dell'erim ma sapendo che Ighina e' il comune denominatore non mi stupirei se parlassimo della stessa cosa solo ,per la valvola,su una scala piu' grande.
In allegato il foglio 2 con i dati spirale della valvolaAttached Image
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saramag.
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Grazie della risposta Claudio,
ma ho molti dubbi, prova a vedere se li condividi o se sbaglio io.
-La misura di 80 che sembra riferita al puntale della struttura conica (anche se apparentemente eccessiva) non mi sembra possa cmq riferirsi nè al diametro nè al raggio della spirale avvolta, che dal disegno sembra avere altezza analoga alla larghezza. Infatti poi lo schema della struttura interna rivela che il cono ideale che definisce la spirale è una rivoluzine di un triangolo equilatero (240mm di lato, 208 altezza), quindi con angoli al vertice di 60° e non 36° come previsto per l'erim.
- Le spirali dell'erim dovrebbero cmq misurare in altezza circa 10,5 cm, che è la distanza netta interna tra i profili interni all'anello, entro cui vanno le 3 verdi. Direi non più di 8 cm circa di diametro per non interferire l'una con l'altra, ma sono solo misure di rispetto, se riporto a disegno dovrebbero misurare 7cm.
- Riassumendo: spirale di 7 spire , diametro base 7cm, h 10,5 cm, interdistanza spire 1,5 cm.... a credere che un modello in CAD dica la verità... boh .. e soprattutto sarebbe bello sapere come avvolgere visto che la spirale è anche una molla monella e non, come si dice, un "gatto di pezza"
-Se provassi a temperarle, senza arroventare le spirali ma solo bollendole su un supporto che le tenga della giusta forma, poi raffreddandole in acqua gelata, dite che cambierebbe qlcs a livello di funzionamento?
In quanto alla sezione del filo io ho il 2 mm, misura che ritrovo da più fonti.. proverei a tenermelo visto quanto ne ho...
Viste tutte le incertezze c'è almeno qlc modo di testare una spirale singola non verniciata cosi da non procedere se non funziona?
Grazie cmq
Sara
Edited by saramag - 28/5/2013, 00:08. -
bclaudio.
User deleted
Se hai accertato che le spirali dell' erim sono in sezione aurea allora e' corretto dimensionarle come dici.
Dovrai costruire un'anima conoide in sezione aurea su cui avvolgerle.La matematica ci viene in aiuto La geometria dice che la somma degli angoli interni di un triangolo che raprresenta la sezione di un cono (aureo o no) e' sempre di 180° Quindi prescindendo che per avere una sezione aurea l'angolo dev'essere di 36°avremo:
180-36 = 144 ovvero due angoli alla base di 72°.Ricavare la base e l'altezza del cono e' un quindi un gioco da ragazzi.Mio consiglio fatti tornire un cono in legno.Poi inserisci dei piccoli chiodini da tapezziere con andamento spiraliforme.Infine avvolgi il filo che verra' giudato sulla spirale dei chiodini e il gioco e' fatto.Hai tutte le spirali che vuoi.. -
saramag.
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mmmh chiodini da tapezziere... di certo più comodi delle viti autofilettanti, devo solo capire dove trovarli.
Cmq grazie, anche se non ho accertato che le dimensioni che ho individuato siano in rapporto aureo, verifico se il tutto quadra e se è così direi che è probabilmente la via giusta!!!
Thanks
Sara. -
bclaudio.
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Li trovi in una comunissima ferramenta
Facci sapere poi. -
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anni si...
cmq costruire a caso e' facile... comprendere il funzionamento e quindi dimensionare le cose in modo corretto, invece, e' una cosa diversa...
A mio avviso, e' "chiaro" che ci si dovrebbe basare sulla capacita' della luce di "ruotare" (cosa compresa solo ultimamente per un particolare tipo di modulazione) vedi:
http://iopscience.iop.org/1367-2630/14/3/033001
(per chi ha gia' letto sono le onde a "fusillo"...
e quest'altro per l'informazione attraverso la luce
http://www.ansa.it/web/notizie/specializza...ce_7656546.html
La trasmissione avviene dal sole verso la terra e il "ritorno" e' "sfasato" a causa della rotazione della terra... Non so se possa avere anche qualche riferimento quantificabile attraverso la forza di Coriolis...
C'e' qualche assonanza con la formula della vorticita'???
http://it.wikipedia.org/wiki/Equazione_della_vorticit%C3%A0
C'era qualcuno che li costruiva e non utilizzava nessuna formula, li faceva solo "belli", usando dei contenitori di yogurt tondi colorati di azzurro come base, affermando che era proprio la base che armonizzava lo strumento... (mah)
Riguardo al materiale avevo usato per le prove il filo di alluminio di 2 mm, che essendo abbastanza flessibile non mi aveva permesso di fare le cose precise...
Ighina era convinto della bonta' dell'alluminio per le sue spirali, e non erano sempre preciseGrazie della risposta ziotibia
... ma addirittura anni !!?? ma nel senso che non l'hai ancora terminato o che ne hai provate di varie dimensioni ma nessuna ti ha soddisfatto o dato sensazione tangibile di attività dell'erim?
Davvero nessuno riesce a recuperare il filmato che nei primi post è stato dichiarato perso, in cui si vedeva qlcn all'opera?
Sara.
ERIM come l'orgonite?invenzione del nostro ing. Luigi Inghina! |
