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L’argomento “magneti rotanti” o “controrotanti” sembra essere una specie di tabù in rete.Utilizzando i motori di ricerca più comuni il più delle volte non viene fuori nulla.
Discorso interessante, poiché dai pochi frammenti reperiti in rete si nota come gli effetti descritti sono in qualche modo simili a quelli sperimentati nei casi di avvistamenti di OVNI. Dispositivi elettrici in tilt, odore di ozono, sapore metallico in bocca, etc.
Riporto ora la traduzione di un file reperito su internet (www.amasci.com/freenrg/grvdisk.txt)
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Non scrivo spesso nelle news, ma stavolta spero che qualcuno possa darmi una risposta per gli strani risultati di un esperimento.
Ho trascorso la mia intera carriera nel campo della ricerca in fisica e mi sono sempre divertito (spesso annoiato) dagli “strampalati” che credono nel teletrasporto, cucchiaini che si piegano, etc. etc., e ho sempre mantenuto la visione di queste stranezze fermamente al di fuori di ciò che io chiamo fisica.
Qualche settimana fa, un mio assistente di laboratorio riportò alcune informazioni reperite in rete in merito ad un dispositivo “gravito-magnetico”, accompagnato da alcune note di Tom Bearden.
Questo fascicolo era da qualche parte in laboratorio, e mi è capitato di leggerlo. Così, un po’ per divertimento, un po’ per curiosità ho detto al mio team “costruiamo quest’aggeggio e vediamo che succede…” Abbiamo costruito una variante del dispositivo mostrato nei disegni che accompagnavano i dati. Consisteva in un disco di durallluminio (350 mm in diametro) che poteva ruotare tramite un motore Picador che avevamo a portata di mano. Il disco ruotava con un’eccentricità di circa 1,5 mm, e su di esso montavano 12 magneti a bottone, situati in periferia, con tutti i loro poli Nord rivolti all’esterno. I magneti erano fissati a 90° da alcuni pezzi angolari in lega. Il tutto era meccanicamente bilanciato aggiungendo delle sottili strisce di rame per compensare l’eccentricità. Quando testato il disco mostrava uno sbilanciamento ma questo è stato facilmente corretto fin quando abbiamo ottenuto una rotazione precisa a 2850 giri al minuto, tramite il motore da 750 watt. Questo è quanto.
Abbiamo poi racchiuso il disco in un’intelaiatura di recinzione in lega, sulla quale abbiamo montato 12 magneti a bottone rivolti con i loro poli Sud verso l’interno. La distanza tra i magneti sul disco e quelli all’esterno era di circa ±0.75 mm. mentre il disco ruotava. L’intero apparato era montato su una basetta acrilica e pesava 14,25 kg.
Quando abbiamo acceso il motore la stranezza è avvenuta. La bilancia mostrava una perdita di peso di circa 550 grammi (3.85%) ed i computers e lampade fluorescenti nel laboratorio sono impazziti!
E’ reale tutto ciò o dovrei prendermi una vacanza?
C’è qualcuno che può darmi una spiegazione?
Chris Eccles ([email protected] – 1998)
www.ermetica.net/pk/?p=333
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Rebis.
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Grazie Doc.
Qualcuno ha notizie o esperienze simili?. -
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sempre da: www.ermetica.net/pk/?p=333
Aggiungo un’immagine tratta da un sito russo. Il sistema propulsore di un gravitoplano. Il nucleo è costituito da un motore di lavatrice, sul quale sono stati fissati dei magneti. Altri magneti sono disposti sullo statore. Secondo alcune testimonianze vola.
http://www.ermetica.net/pk/wp-content/uplo...848-300x159.gif
E', + o -, quello che aveva elaborato Ighina con il suo motore. Solo che lui lo faceva funzionare con la corrente magnetica generata dai 2 generatori di monopoli.
Edited by Yagannath - 13/8/2012, 22:47. -
Konqueros.
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Ma state parlando del SEG ? www.youtube.com/watch?v=LPF6IvGIGe4 ?
L'immagine sopra non riesco a vederla... riallegala se puoi... per il [gravitoplano] nel web c'è poco niente... tranne il solito: http://peswiki.com/index.php/PowerPedia:Viktor_Grebennikov
E la discussione qui: https://twilightscience.forumfree.it/?t=56765102
Oh, Yasha non partecipa più....
Magneti rotantisegnalato da Rebis |
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