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| mi serve una soluzione al 65% di alcool/acqua per questi estratti.
Volevo anche verificare se l'elios avrebbe sistemato queste cose ... |
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| Ha qualcosa a che fare con la cristallizzazione sensibile?
www.agricolturabiodinamica.it/site....=2&idPagina=211
questa mi sembra più semplice.
Comunque tutti e due i sistemi si basano su "interpretazioni".
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P.S. mi sono accorto che entrambi i procedimenti derivano dalla stessa fonte. |
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| CITAZIONE (M a r c u s @ 13/2/2012, 18:46) CITAZIONE (97gully @ 9/2/2012, 15:35) Scusa non avevo letto la risposta. Secondo me va bene come dici tu! Usa l'impasto classico nella resina espossidica  !!! Da quel che mi hanno detto vari amici, già addentrati nel campo dell orgoniti, questo tipo di resina emette gas non molto salutari. Quindi, considerando che abito in Città, nonostante abbia un terrazzo, se non voglio essere sfrattato devo usare qualche altra cosa. Intanto questi giorni ho chiesto pareri un po ovunque, ed un'amica può rifornirmi di GommaLacca. Questo materiale (come la cera d'api è una secrezione insettoide), è naturale. Fino al 1950 ci facevano i 45 giri, i vecchi dischi "dell'era pre-CD". Da quel che so è un materiale usato nel restauro, ma può essere colato se riscaldato. (quindi il mio obbiettivo sarà questo).
Le due "resine" migliori, dal mio punto di vista, sono la resina delle conifere (abeti, pini, ecc.) oppure lo zucchero caramellato. Con questi due materiali avevo costruito dei towerbuster efficaci. Inconvenienti: La resina delle conifere dopo un paio di anni si sgretola, mentre lo zucchero si scioglie con l'umidità. Si dovrebbe trovare un sistema per proteggerli. Avevo poi abbandonato le ricerche in questo campo. La cera d'api e la gomma lacca essendo "cerose" non vanno bene perchè impediscono lo scorrere della corrente magnetica. Dico questo perchè avevo sperimentato un TB di cera d'api versus uno di resina di abete. Stesse dimensioni, cristalli simili, stessa spirale di rame. Uno ripuliva il cielo (resina di abete), l'altro era completamente inefficace (cera d'api). |
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| Da poco sto sperimentando delle tinture composte.
La solita soluzione erbe + alcol/acqua in rapporto 1 a 5.
Prima soluzione:
Le erbe utilizzate sono destinate all'eliminazione dei parassiti (muffe, funghi, virus, batteri).
Assenzio, Noce, Chiodi di garofano, Ruta, Celidonia, Erigero.
Ora sto assumendo la tintura "semplice" ricavata dalla filtrazione del solvente dopo 28 gg di infusione.
Una parte di esse invece è stata inserita in un rudimentale circolatore e inserita in un Elios di Ighina.
Queste sono le immagini:
Tutto l'ambaradan è situato sotto il lucernario del tetto.
Finito il tempo di circolazione proverò ad assumere quella tintura e notare se appaiono differenze.
Nel Frattempo è in preparazione la seconda per la pulizia dei reni e del sistema linfatico:
Verga d'oro, Cimbalaria, Menta, Betulla, Noce.
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| sempre da: www.ermetica.net/pk/?p=333
Aggiungo un’immagine tratta da un sito russo. Il sistema propulsore di un gravitoplano. Il nucleo è costituito da un motore di lavatrice, sul quale sono stati fissati dei magneti. Altri magneti sono disposti sullo statore. Secondo alcune testimonianze vola.
http://www.ermetica.net/pk/wp-content/uplo...848-300x159.gif
E', + o -, quello che aveva elaborato Ighina con il suo motore. Solo che lui lo faceva funzionare con la corrente magnetica generata dai 2 generatori di monopoli.
Edited by Yagannath - 13/8/2012, 22:47 |
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6 replies since 9/10/2006
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